martedì 17 novembre 2015

[Novità] - Il Ballet of Moscow a Verona con Lo Schiaccianoci ed Il lago dei cigni




Il corpo di ballo di Mosca (Ballet of Moscow) porta in scena, al Teatro Nuovo di Verona, due titoli della fortunata trilogia di balletti Cajkovskijani.: "Lo Schiaccianoci", il 25 dicembre e "Il lago dei cigni", il primo gennaio.

Lo Schiaccianoci, ispirato al racconto di Hoffamann, ripreso però nella versione meno inquietante di Alexandre Dumas padre, viene reso più fiabesco dal coreografo Petipa e dal compositore ?ajkovskij, dando rilievo all'aspetto dell'innocenza infantile.

Il balletto, ambientato durante la notte della vigilia di Natale, è suddiviso in due atti che narrano la storia di Clara, la quale riceve dal signor Drosselmeyer uno schiaccianoci a forma di soldatino, rotto per invidia dal fratellino Fritz. La festa finisce e Clara, coricatasi a letto, abbraccia il suo soldatino e comincia sognare. Tutto prende vita. Oltre all'albero di Natale e ai giochi, sopraggiunge però anche una miriade di topi che tenta di sottrarle lo schiaccianoci che subito si anima e partecipa alla battaglia. Clara scaglia una ciabatta contro il Re Topo e salva così il suo schiaccianoci che si trasforma in principe. I due giovani entrano nel Regno dei Dolci, dove al Palazzo li riceve la Fata Confetto, che si fa raccontare dallo schiaccianoci tutte le sue avventure, e di come ha vinto la battaglia col Re Topo. Subito dopo tutto il Palazzo si esibisce in una serie di balli che compongono il Divertissement, una suite di danze popolari che rendono famoso il balletto e culminano nel celebre Valzer dei Fiori, terminato il quale il Principe e la Fata Confetto si esibiscono nel grand Pas de deux, un adagio appassionato.
Il balletto e il sogno si concludono con un ultimo Valzer e, una volta svegliata, Clara ripensa alla fantastica avventura, abbracciando il suo schiaccianoci.

La musica ricca e poliedrica di ?ajkovskij viene arricchita dal debutto della Celesta, strumento dal suono dolce e e purissimo che enfatizza il carattere magico della danza della Fata Confetto.
La dimensione del sogno e della magia prende vita ne "Lo Schiaccianoci", il classico balletto natalizio, un viaggio onirico in un'atmosfera fatata.

Il primo gennaio, invece, andrà in scena l'icona del balletto classico: "Il lago dei cigni".
Lo spettacolo desta ancor oggi un particolare fascino grazie alla musica struggente e all'atmosfera lunare che accompagna l'apparizione di Odette, per il doppio ruolo di Odette-Odile, cigno bianco e cigno nero, emblema dell'eterna lotta fra il Bene e il Male.

La trama, decisamente romantica, racconta la storia della principessa Odette che un perfido sortilegio del malefico mago Rothbart, a cui la principessa ha negato il suo amore, costringe a trascorrere le ore del giorno sotto le sembianze di un cigno bianco. La maledizione potrà essere sconfitta soltanto da un giuramento d'amore. Il principe Sigfrid si imbatte nottetempo di Odette, se ne innamora e promette di salvarla. Ad una festa nella reggia di Sigfrid il mago presenta sua figlia, Odile, che ha assunto le sembianze di Odette al principe che, convinto di trovarsi al cospetto della sua amata, le giura eterno amore. A quel punto Il mago rivela la vera identità della fanciulla e Odette, destinata alla morte, scompare nelle acque del lago. Sigfrid, disperato, decide di seguirla: è proprio questo suo gesto a rompere l'incantesimo consentendo ai due giovani innamorati di vivere per sempre felici.


25 dicembre 2015, ore 21, Teatro Nuovo, "Lo Schiaccianoci"
1 gennaio 2016, ore 21, Teatro Nuovo, "Il lago dei cigni"

Prevendita botteghino Teatro Nuovo Tel 0458006100

Infoline: 3341891173
www.moscowballet.eu

Biglietti online: www.geticket.it

Sara Rassech

Nessun commento:

Posta un commento