Avventura-Fantasy




Avventura

Genere rivolto principalmente a lettori giovani. Sotto questa classificazione si trovano tutti quei romanzi generalmente rivolti ad un pubblico dall'età dell'adolescenza in giù o quelli considerati classici, come Jules Verne o Emilio Salgari, maestro del romanzo d'avventura, che ha anche in parte contribuito al romanzo fantascientifico.


Il Fantastico

Sotto la dicitura del fantastico si possono raggruppare una grande schiera di generi differenti. Si può iniziare a parlare di letteratura fantastica o di fantasia sin dai tempi degli antichi egizi, con i loro racconti mitici. Nella stessa classe (Mitologia) vanno anche i racconti sulle divinità greche, romane, asgardiane, indiane, pellirosse.

Si parla però di fantastico solo con la fiaba e la favola: in origine erano racconti per lo più dell'orrore fruibili quasi esclusivamente dagli adulti, per il fatto stesso che, a differenza dei bambini, la loro fantasia doveva essere stuzzicata. Col tempo questi sono diventati generi per l'infanzia, ma i primi racconti e leggende su mostri, orrori indicibili, fantasmi e quant'altro sono ancora oggi considerati classici del genere fantastico, che a sua volta si suddivide in vari sottogeneri.

Il fantastico si muove sempre tra meraviglioso e perturbante (o strano), il primo essendo la narrazione dove elementi irreali sono presenti nella storia senza che la loro sussistenza crei problemi epistemologici ai personaggi della narrazione; nel secondo invece predomina il momento di incertezza ("è vero o è falso quello che sto vedendo?") che i personaggi risolvono con una riaffermazione dei principi realistici.

Di questo tipo, vi è anche il sottogenere della fantapolitica, ovvero quei romanzi in cui la politica diventa così importante da cambiare il destino del mondo (cit. Orwell). Un genere ad esso collegato è quello catastrofistico spesso collegato a previste guerre nucleari. Una sua variante in cui l'attenzione è riposta anziché sull'esito di guerre, sugli scenari di collasso ecologico oppure della fine delle risorse non rinnovabili. Il genere distopico comprende di storie di fantascienza, ambientate in un futuro prossimo e appartenenti al genere cyberpunk, usa le regole della distopia per delineare mondi dominati dalle corporazioni high-tech in cui i governi nazionali stanno diventando sempre più irrilevanti. È dunque il genere della fantascienza post apocalittica quello che più caratterizza la narrativa distopica tra XX secolo e XXI secolo.


La Fantascienza

La fantascienza è probabilmente il genere più noto al grande pubblico. Nasce dal romanzo fantastico-avventuroso e trova negli anni 1930-1940 il suo periodo d'oro.
L'esperienza del non quotidiano, in questo tipo di letteratura, non è da ricollegarsi alla magia o al mistero, ma a fatti scientificamente possibili, agli effetti di teorie o tecnologie plausibili anche se non ancora scoperte. Nascono quindi, come variazione a questa semplice definizione di base, vari tipi di fantascienza, sottogeneri e filoni, come ad esempio la space opera o il cyberpunk.

Tra i sottogeneri principali la fantascienza hard (caratterizzato dall'interesse per il dettaglio e l'accuratezza scientifica), in contrapposizione alla fantascienza soft o sociologica (più intenta a dettagliare, nel racconto, le implicazioni sociali). 


Il Fantasy


Il genere fantasy è, nell'uso comune, quello più legato al fantastico, pur se nell'uso italiano ne identifica un semplice comparto. È, tra tutti i generi fantastici, quello più legato alla letteratura mitica, alle fiabe e alle favole, in cui la magia e gli eventi inspiegabili, nemmeno con ipotesi scientifiche, sono una parte importante nella vicenda.

Si ha poi anche il sottogenere di fantasy epico, dall'unione con il romanzo epico (di cui si accennerà più sotto): con la saga di Conan il barbaro.

Tra i sottogeneri più popolari c'è il fantasy umoristico, ambientato in un universo parodistico. 



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