Titolo: Coriandoli – Autore: Martina Semilia – Editore: Arpeggio Libero
genere: racconti brevi – anno: 2015 – pagine: 80 – prezzo: 8 euro – acquistalo qui
Dalla IV di copertina
E in fondo cosa siamo noi se non
piccoli coriandoli. Ognuno ha il suo colore, la sua forma, ognuno è
diverso dall’altro, e tutti proveniamo dallo stesso ammasso di
cellulosa.
Eppure, in ognuna di quelle confezioni
di “allegria in busta” vi sono coppie di coriandoli che la lama non ha
diviso, e sono rimasti insieme, uniti da quella fibra più spessa, ma
così fragile.
Sapevo che quella ero si io, ma quello non era mio marito, era Enzo.
Fortunatamente però quella mattina la
lama aveva diviso anche noi, coriandoli erroneamente uniti, lasciandoci
librare nell’aria, sfiorandoci ancora un’ultima volta per poi posarci al
suolo definitivamente.”
Classe ’91. Mamma a tempo pieno, studentessa in Scienze dalla
Comunicazione all’Università di Verona, apprendista graphic designer. Ha
sempre mille progetti per la testa che spaziano dal cinema
all’imprenditoria; la scrittura è uno di questi che pratica con passione
fin dalle scuole medie.
Scrivere per lei è un bisogno fisiologico, un prurito alle mani, uno sfogo per una mente fin troppo sognatrice.
L’Autrice
Martina Semilia
Classe ’91. Mamma a tempo pieno, studentessa in Scienze dalla
Comunicazione all’Università di Verona, apprendista graphic designer. Ha
sempre mille progetti per la testa che spaziano dal cinema
all’imprenditoria; la scrittura è uno di questi che pratica con passione
fin dalle scuole medie.Scrivere per lei è un bisogno fisiologico, un prurito alle mani, uno sfogo per una mente fin troppo sognatrice.
La mia recensione
Coriandoli è
la prima prova d’autrice di Martina Semilia, giovane scrittrice
viterbese. Una raccolta di racconti brevi, edita dalla casa editrice
Arpeggio Libero di Lodi.
Racconti che
sono coriandoli d’esistenza. Anima, vite, uomini, donne, paure,
pensieri, scelte, ecco cosa troviamo in questa breve antologia: coriandoli sparsi di vita, pensieri, attimi cristallizzati di varia umanità.
Per la
maggior parte di queste storie il lettore s’introduce in un viaggio
breve, un’immersione in flash di vita a volte così rapidi che si
consumano nel tempo di un pensiero. Invece, per il racconto che dà il
titolo all’intera raccolta, Coriandoli, possiamo fare assieme
ai personaggi un percorso più lungo e lento; scoprire un tratto
d’esistenza più ampio e articolato e una storia complessa, piena di
sfaccettature.
I temi
affrontati sono quelli esistenziali: la necessità di una scelta, l’agire
impulsivo che provoca poi rimpianti, le paure, la scoperta dell’amore,
la prevaricazione violenta che sfocia in uno stupro di gruppo, la
difficoltà nel vivere che subisce scelte convenzionali, l’adolescenza
con i suoi tumulti interiori, la vita adulta con i suoi compromessi
graffiati e subiti, l’emarginazione del diverso.
L’autrice
riesce a rendere vivide immagini di esistenze scomposte e variegate,
dando a tutti i personaggi una tridimensionalità psicologica forte ed
efficace, dove i lettori possono identificarsi.
I raccolti inseriti nel volume sono i seguenti: “Addii”,
“Coriandoli”, “Improvvisazione”, “Friends?”, “Nel nostro giardino ti
incontrai”, “Cronaca privilegiata”, “Profumo”, “Violenza”, “Non
cercarmi”, “Perdonami”, “Ricordi”, “Una notte di pazzia”.
Fra tutti quelli che ho apprezzato maggiormente e che voglio segnalarvi sono:
CORIANDOLI, per la profonda caratterizzazione dei personaggi;
NEL NOSTRO GIARDINO TI INCONTRAI, per la delicatezza quasi commovente con cui l’Autrice affronta un tema così importante;
VIOLENZA, per la crudezza con la quale coinvolge il lettore nei panni della vittima impotente di uno stupro;
IMPROVVISAZIONE, per amaro fotogramma di una realtà che troppo spesso brucia i sogni;
RICORDI, per la dolorosa drammaticità della storia.
Infine, ecco a voi due brevi stralci, per comprendere lo stile di questa brava autrice…
Lei è entrata bruscamente nella mia vita e con pochi e semplici gesti si è è accaparrata tutta la mia riconoscenza e tutta la mia ammirazione, è diventata la mia maestra di vita e sì, in un certo senso una sorella maggiore; mi ha insegnato a guardare oltre di come le cose ci appaiono, mi ha aiutato a trovare un ideale e mi ha insegnato a combattere per esso…. [Friends?]
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I ricordi si fanno spazio davanti ai miei occhi oscurando la visione del mare, si impongono, vogliono farmi soffrire e gioire un’ultima volta, e allora chiudo gli occhi e mi lascio in loro balia…Un sorriso…Un flebile sorriso mi appare,So già a chi appartiene e anche sul mio volto le labbra si increspano debolmente.La visione si allarga. I suoi occhi.Sento come una mano stringermi il cuore e un’altra la gola con tutta la loro forza, il mio corpo tremare.Mi hanno sempre scosso quegli occhi.Io riapro i miei incapace di resistere. [Ricordi]
Un
libro adatto a tutti per i temi trattati. Un libro perfetto per chi ama
le antologie di racconti brevi. Un libro che consiglio!
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